La SudTrek è un’associazione senza scopo di lucro iscritta nel Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e affiliata alla FIE (Federazione Italiana Escursionismo), che si impegna ad avvicinare, conoscere, rispettare e difendere la natura, rivalutando quelle capacità di percezione e di relazione dell’uomo che le abitudini di vita moderne hanno assopito.
L’A.S.D. SudTrek predispone un programma annuale di uscite collettive in montagna di difficoltà compresa fra l’escursionismo turistico ed alpinistico (difficoltà T, E, EE, EAI), ciascuna organizzata e condotta da uno o più dei suoi componenti.
Tra i suoi obiettivi la SudTrek si pone di insegnare ai propri Soci e frequentatori a camminare e a sviluppare la capacità di organizzare autonomamente un viaggio a piedi, oltre che di far conoscere la disciplina del trekking ai i bimbi delle scuole.
L’escursione a Bagnara Calabra, di livello T, di circa 8 Km con dislivelli +250 m e -250 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 2 ore effettive (escluse le soste),
un’urban trekking ad anello, con degli incantevoli scorci panoramici sul mare della Costa Viola, nel paese natale delle sorelle Domenica “Mimì” (Mia Martini) e Loredana Bertè, due delle più grandi cantanti italiane.
Partendo dalla foce del Torrente Sfalassà si attraverserà tutto il centro storico di Bagnara lungo il Corso Giuseppe Garibaldi e il Viale Vittorio Emanuele II per giungere prima in piazza Marconi, con il monumento al navigatore solitario Vincenzo Fondacaro, celebre per il suo motto “Audere Semper”, e il monumento alla Bagnarota, poi nella piazza con il Monumento ai Caduti, quindi in Piazza del Popolo, con la Villa Comunale e la Chiesa di Santa Maria e dei Dodici Apostoli, infine in Piazza Giacomo Matteotti, con il Municipio. Prima di salire nel quartiere Arangiara si ammirerà la grotta dedicata alla Madonna di Lourdes, una vera e propria oasi di pace con tanti fiori colorati e piante ben curate che donano una particolare frescura all’intera via circostante.
Si salirà quindi alla volta della Chiesa di Maria Santissima del Rosario, della Fontana Giuseppe Garibaldi eretta nel 1864, quattro anni dopo l’entrata di Garibaldi a Bagnara, e della Chiesa di Maria Santissima del Carmine, per visitare i suoi interni e le sue sale museali.
Si ripartirà così alla volta del quartiere di Porelli passando sotto l’ottocentesco Ponte di Caravilla e ammirando il Castello ducale dei Ruffo e la splendida Villa De Leo, ultimata nel 1912 con materiali antisismici durante la ricostruzione post terremoto del 1908. Attraverso viuzze e vicoli caratteristici si giungerà così a Porelli, prima alla Chiesa di Maria Santissima Immacolata, poi percorrendo l’antica Strada Madonnelle si toccherà la quota più elevata dell’intera escursione (170 m s.l.m.) e si potrà godere di uno straordinario affaccio panoramico su Bagnara, la Costa Viola e lo Stretto. Si scenderà così alla volta del Calvario e della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, per poi far ritorno, tramite altre viuzze e vicoli caratteristici, al Ponte di Caravilla e risalire fino al piccolo teatro all’aperto realizzato sul promontorio Marturano, da cui si gode una vista incredibile.
Ci si tufferà quindi nell’omonimo Sentiero Marturano immerso nella macchia mediterranea e in pochi minuti si tornerà in riva al mare ai piedi del monumento a Mia Martini. Si visiterà la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo nel quartiere Marinella e percorrendo il lungomare si giungerà a Capo Rocchi sopra il porto dove si erge la Torre di Ruggiero, edificata fra il XIV e il XV secolo. Si farà così ritorno alla foce dello Sfalassà attraverso il lungomare e la spiaggia passando dal Piazzale Mino Retano e dal monumento ai pescatori caduti in mare durante la mareggiata del 24 maggio del 1927.
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