Il Castello ducale dei Ruffo, noto anche come castello Emmarita, è un’antica fortificazione situata sul promontorio del monte Marturano.
Il castello, costruito per volere del conte Ruggero II, subì gravissimi danni a causa del terremoto del 1783, ma venne poi ricostruito sotto forma di Palazzo. Il castello è oggi sede di eventi artistici e culturali.
La struttura esterna si presenta con facciata in mattoni a vista, le aperture sono bifore ogivali con stipiti in pietra, conci in tufo e pietra lavica.
Anticamente il castello era cinto da due ordini di balestrieri che dai parapetti si innalzavano sui merli delle mura, muniti di pezzi di artiglieria, e attorno vi erano dodici cannoni in bronzo denominati “i dodici apostoli”.
L’ingresso era munito di un ponte levatoio e la parete centrale arricchita, sulla fascia inferiore, da due orologi, uno solare e l’altro suonante.
Al castello si perviene anche solcando il famoso Ponte di Caravilla, l’unico ponte in pietra al mondo ad essere attraversato per tre volte. Costruito nell’800 dall’ingegner Caravilla, di cui porta il nome.
Il ponte nasconde alcuni segni del linguaggio esoterico massone ed è disposto in maniera tale che bisogna necessariamente attraversarlo 3 volte, perché la strada passa due volte sotto le sue arcate e solo dopo porta alla sua sommità.