Il museo, inaugurato nel 1996, comprende:
- la sezione di petrografia e mineralogia (campioni di rocce dell’Aspromonte e della Sicilia e oltre 200 minerali di varia provenienza);
- la sezione di zoologia (suddivisa in sezione dei vertebrati con circa 1.500 reperti e degli invertebrati con oltre 500 invertebrati marini attuali di provenienza esotica e mediterranea);
- la sezione di paleontologia (reperti fossili di invertebrati e vegetali di diverse età e provenienze);
- la sezione di botanica (che illustra l’evoluzione del mondo vegetale e studia il territorio e l’ambiente analizzando la flora presente nel Parco nazionale dell’Aspromonte);
- la sezione di micologia (che comprende 200 reperti di miceti realizzati in resina presso un laboratorio artigianale, appartenenti al territorio aspromontano e nazionale).
Una rappresentazione tridimensionale realistica dell’ambiente riproduce le peculiarità faunistiche e floristiche del Parco nazionale dell’Aspromonte.